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25 luglio 2006

PRODI RICORRE ANCORA ALLA FIDUCIA ... DI PIETRO VA IN PIAZZA ...

Succede di tutto!! Mentre Prodi sembra non sappia far altro che chiedere la fiducia (forse questa volta lo obbligheranno a non farlo), D'Alema cerca di recuperare i voti degli incazzati e magari riuscire ad uscirne in modo dignitoso.
Intanto Di Pietro per l'indulto va in piazza e si autosospende. Che vergogna... Ci si domanda se mai questo branco di ubriaconi si sia parlato prima di entrare a palazzo Chigi. Hanno qualche punto su cui concordano? Non si direbbe.
Provate a pensare se fosse successo durante il governo Berlusconi. Se un ministro fosse andato in piazza a protestare contro un provvedimento del suo governo... Immagino i titoli, i commenti, le trasmissioni televisive. Oggi un pressochè totale silenzio.
Intanto Marini invoca l'apertura di un "indispensabile" dialogo tra maggioranza e opposizione, sulla politica estera ma non solo. "Serve un rapporto continuo con il centrodestra sui grandi temi", dice Marini, che indica in Berlusconi il principale interlocutore, riconoscendogli di aver dato un "profilo autorevole al proprio ruolo" con l'intevento e il voto positivo sull'Afganistan alla Camera. Lo credo che Marini faccia questo accorato appello... si rende conto come peraltro anche Napolitano che la situazione è drammatica, che il governo ha già la canna del gas in gola da un pò e che presto toglieranno il disturbo. La poltrona si allontana e qualsiasi accordo è giustificato, anche con il terribile Berlusconi che ora diventa "autorevole" e "fondamentale"... Già, già ...
Ma questi pensano che gli italiani siano cretini?

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