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08 ottobre 2014

DELLA VALLE IL POLITICO?

Voglia di partecipare, di fare, di rottamare il rottamatore. Voglia di Italia.

Da un po' di tempo a questa parte anche l'imprenditore delle scarpe a pallini (geniale nel suo genere) si è fatto cogliere dal desiderio di Italia.

Devo dirvi che Della Valle non mi è mai stato antipatico, persino ai tempi della lite con Berlusconi lo giudicai un uomo determinato e diretto.
Ritengo sia intelligente, non credo sia un animale politico, però potrebbe usare il buon senso dell'imprenditore self made man e dare un contributo alla crescita del nostro Paese così bistrattato.

Faccio qualche riflessione: Della Valle non ha bisogno di entrare in politica perché il suo impero è solido, è stato coerente negli ultimi anni criticando una politica immobile e autoreferenziale, è uomo credibile anche all'estero. Ha un problema di capacità oratoria, ma ha una personalità carismatica.

Dovrà stare molto attento nella scelta dei compagni di avventura ... Eviti accuratamente Passera, i montiani di antica e sventurata memoria ed altre vecchie carampane (compreso il suo amico Mastella).

Se sarà arguto come immagino, si circonderà di gente capace, ma "fresca" ed allora avrà qualche speranza di farcela.



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