Pagine

17 ottobre 2008

IL “PROFUMO” DEL DENARO LIBICO


E così, nella confusione generale delle borse up and down, il buon Gheddafi ha dato la sua zampata. Il 4,3% di Unicredit ora è dei libici.
Il mercato accoglie con favore il rafforzamento della banca con l'entrata del paese nord africano nel capitale di Unicredit facendo balzare il titolo in testa all'S&P/Mib con un +6,94% sotto i massimi di seduta.
Il rafforzamento della banca di Profumo dà ulteriori garanzie alla solidità della banca e anche sulla stabilità dell'azionariato soprattutto in questo momento in cui si parla di interventi salva banche.
Bene dal punto di vista societario, ma un po' mi disturba sapere che dall'estero comincino ad entrare nelle nostre società.
D'altronde proprio ieri il nostro Presidente del Consiglio aveva sottolineato il pericolo che fondi sovrani tentassero facili acquisizioni di quote societarie per alcune realtà nazionali interessanti.
Ecco fatto.

Chissà se il signore del deserto concederà ancora al presidente Profumo di guadagnare 25.000 euro al giorno...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Profumo, grande amico della sinistra, regala alla causa comunista qualche mese di stipendio!!
Vergogna!!!!

Luca

Anonimo ha detto...

continua a pubblicare solo ciò che vuoi, magari i commenti fatteli da sola.... tale e quale al tuo padrone....
FORZA TRAVAGLIO!!!

ALESSANDRA FONTANA ha detto...

Come hai ragione Luca... ma la sinistra non ne ha mai parlato.

ALESSANDRA FONTANA ha detto...

Anonimo ... devi essere davvero pieno di livore se alle 3 di notte non hai niente di meglio da fare che delirare nel mio blog!
1) Pubblico ciò che ritengo più interessante
2) i commenti sono quelli che sono (compreso il tuo, pensa un pò...)
3) non ho padroni, non capisco a chi tu alluda
4) Travaglio è solo un furbo che usa ciò che ritiene utile per farsi pubblicità e guadagnare pacchi di soldi mentre quando viene sfiorato negli interessi mente.
Tu credici, bravo.

Anonimo ha detto...

Vengo in questo blog, ogni tanto, per farmi 4 risate.... alle 3 di notte io posso anche permettermi di stare sveglio perchè ho un lavoro che svolgo nei tempi che programmo io.
Inoltre non è democratico pubblicare solo la risposta senza il testo del post, ma tanto questa è la vostra democrazia, quella che vi ha insegnato il vostro padrone, beati cagnolini.
Tu poi sei una vigliacca perchè non hai neanche il coraggio di pubblicare il dissenso.Anche questo post non lo pubblicherai. Vergognati!
Forza Travaglio!!!

ALESSANDRA FONTANA ha detto...

Ehilà ecco l'anonimo frustrato!! Forse a tavola hai bevuto troppo visto che stavolta hai scritto dopo il pranzo all'osteria... Il tuo post precedente come vedi è stato pubblicato ed hai avuto una risposta. Questo ultimo delirio è stato pubblicato ed hai avuto ancora una risposta... "Vigliacco" caro mio, è chi scrive senza firmarsi ed insultando inutilmente!
Curati la cirrosi che hai per la troppa rabbia ed l'abuso di lambrusco, fai il bravo...

Anonimo ha detto...

L'ingresso dei libici non è proprio stato premiato. Se un giorno sali del 6% e il giorno dopo perdi il 10 non è che il mercato ti stimi poi cosi tanto come soggetto economico. Non sono i numeri il problema, ma i fatti. Gli stranieri entreranno nelle nostre società: non nelle banche, per ovvie ragioni di strategia-paese. Mariella Burani, tuttavia, è già sotto scalata e altre società lo saranno. Persino Passera sta rimettendo in discussione la presenza in CAI che, come avrai notato, viene messa in secondo piano (o taciuta, che dir si voglia) nelle notizie di questi giorni. Tuttavia, è proprio in questi giorni che si dovrebbero fare le operazioni definitive, compreso l'imprimatur da Brussels.
Non entro nelle polemiche di blog e posts. Ognuno ha le sue idee e il suo colore politico ed è giusto che si batta per esso.

Questa corrente di neosocialismo (Tremonti in primis, Silvio in secundis), tuttavia, non può essere ignorata: non da chi dichiara di sostenere l'Uomo che nel '94 (pur dovendo infinita gratitudine ai socialisti) si dichiarò Liberal e imprenditore, ed oggi dopo 15 anni non esita a nazionalizzare a destra e a manca. Ricorda solo che il popolo, e non altri, è sovrano e che il motivo di tanto consenso per il premier è dovuto solamente all'assenza di alternative veramente credibili.

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo Edoardo.

E suggerisco alla "padrona di casa" di andarsi a documentare sui gruppi che detengono rilevanti quote nei capitali sociali di molte aziende italiane.

Potrebbe avere delle "cattivissime" sorprese ....