
Voglio vederlo mentre controlla i giri loschi della mafia e organizza il giro della prostituzione ...
Ha voluto giustamente tornare in Italia dall'esilio ed ora è nelle mani del sistema giudiziario italiano che prima arresta le persone e poi ci mette 20 anni a decidere se i motivi dell'arresto sono giusti o sbagliati. Ed alcuni precedenti del pm Woodcock lo dimostrano. Non solo i suoi a dire il vero, ce ne sono molti altri. Infatti l' ex Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, ha puntualmente chiesto dove sia finito il procedimento avviato dal Consiglio Superiore della Magistratura a carico di Woodcock.
La novità che si evince dalle carte che solo 24 ore dopo l'arresto sono state date agli avvocati dei Savoia, è che anche il figlio Emanuele Filiberto di Savoia esarebbe coinvolto nell' inchiesta che ha portato all'arresto del padre. Udite, udite ... L'accusa per Emanuele Filiberto, Massimo Pizza, Achille De Luca e Ciro Barca e' di accesso abusivo a un sistema informatico. Pizza, De Luca e Barca, secondo l'accusa, su richiesta di Vittorio Emanuele e del figlio, riuscirono a introdursi in un sito internet 'sgradito', che pubblicava pagine sui Savoia, a 'bombardarlo' e ad oscurarlo. Intanto per il resto delle accuse, associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, al falso e allo sfruttamento della prostituzione Vittorio Emanuele (70 anni) è stato preso, caricato in macchina, privato immediatamente del cellulare, portato da Lecco a Potenza e chiuso in carcere.
Lo interrogheranno forse martedì.
E Woodcock (39 anni) è su tutti i giornali e in tutti i tg.
Spero davvero che Vittorio Emanuele di Savoia sia un duro e gelido boss altrimenti nella giustizia in Italia davvero qualcosa non va ...
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