L'inflazione a giugno e' salita al 2,3%, dal 2,2% di maggio. Lo comunica l'Istat, confermando la stima preliminare. I prezzi, su base mensile, sono cresciuti dello 0,1%. Si tratta dell'aumento tendenziale piu' alto da agosto 2004.L'indice Foi, per le famiglie di operai e impiegati, ha registrato una variazione del +0,2% rispetto a maggio e del +2,1% rispetto a giugno dello scorso anno. L'indice armonizzato europeo e' invece aumentato dello 0,1% su base mensile e del 2,4% su base annuale. Il tasso di inflazione acquisito per il 2005, cioé quello, spiega l'Istat, che si registrerebbe se l'indice dei prezzi al consumo rimanesse per la restante parte dell'anno allo stesso livello di giugno, e' pari al 2%.L'accelerazione dell'inflazione risente principalmente delle tensioni al rialzo degli alimentari: su base mensile il capitolo ha registrato un aumento dello 0,3%, mentre su base annuale il rialzo dei prezzi e' stato dell'1,3% (era dell'1% a maggio). Un effetto di contenimento e' invece derivato dall'ulteriore rallentamento dei prezzi dei servizi dopo quello registrato a maggio. Permane su livelli elevati la dinamica dei prezzi dei beni energetici, nonostante la leggera flessione su base mensile: il capitolo energia ha infatti registrato un aumento tendenziale del 10,6% e un lieve calo congiunturale dello 0,3%. Al netto dei prodotti energetici l'inflazione misurata dall' Istat e' pari all'1,7%.L'istituto di statistica spiega peraltro che il capitolo abitazione, acqua, elettricita' e combustibili assieme a quello dei trasporti spiega poco meno del 50% del tasso di inflazione. La somma dei rispettivi contributi infatti e' pari a 1,088 punti percentuali. Per il capitolo abitazione l'incremento annuale e' stato del 5,8% e per i trasporti del 4%. Si segnalano inoltre gli aumenti del 5,2% di bevande alcoliche e tabacchi e del 3% dell'istruzione.L'Istat sottolinea infine la crescita congiunturale del 2,8% dei prezzi dei servizi postali (+4,2% la variazione tendenziale), dovuta alla confluenza del servizio di posta ordinaria in quello di posta prioritaria. In netto aumento mensile anche le tariffe del trasporto marittimo, cresciute del 3,9% rispetto a maggio (+10,7% rispetto a giugno 2005). Impennata infine anche per gli stabilimenti balneari i cui prezzi sono aumentati del 7,3% rispetto a giugno dell'anno scorso.
BRAVO PRODI!!
9 commenti:
Mah....
io sono liberale e voto per il centrodestra...
Ma fare un post su di un aumento dello 0,1 del tasso di inflazione.... sembra che non ci siano argomenti per attaccare questo governo... mentre invece ce ne sono!!!
Molto più grave di questo aumento minimo (perchè è veramente minimo) dell'inflazione è il fatto che per mesi ci hanno detto che i conti sono allo sbando, mentre la trimestrale di cassa risulta un risultato per il primo trimestre 2006 migiore di tutti i primi trimestri degli anni del governo Berlusconi (basta guardare le serie storiche sul sito Istat). Insomma... Berlusconi ha lasciato a Prodi i conti in ottimo stato e Prodi promette nonostante questo lacrime e sangue e finanziarie da 35 miliardi di Euro. Questo significa mentire per poi spremere. Altro che inflazine + 0,1%....
Gionata Pacor
e noi che quando silvio era al governo cercavamo di spiegare che molte dinamiche economiche erano indipendenti dalle politiche governative... e quindi serviva dire qualcosa di un po' piu' intelligente del solito "piove, governo ladro!"
scusami, ma mi devi spiegare come in tre mesi il governo puo' essere ritenuto responsabile di questi aumenti. Proprio non riesco a capirlo.
aa
Gionata, mi dispiace tu non abbia letto gli altri post relativi ai famosi e falsi buchi nei conti raccontati da Prodi e della economia allo sbando ... Figurati se non ho parlato dell'argomento perciò continuo nella mia trattazione per avere un quadro completo. So bene che il +0,1% non è un dato terribile ma se leggi bene i numeri cogli un trand negativo. Spero di leggerti presto.
A.
Gentile aa, evidentemente il mercato non reagisce bene al governo Prodi. E come ho detto a Gionata si evidenzia un trand negativo, altro che rinascita! Ciao!!
A.
Anche se il trend è negativo (e, comunque, l'aumento dello 0,1% è un aumento risibile), secondo me non sono questi i dati che dovrebbero preoccupare.
E' il futuro che è inquietante: una finanziaria-stangatona nonostante i conti pubblici siano (non a posto, ma) sotto controllo; una manovra correttiva anch'essa pesante tra un anno, quando si scoprirà l'inefficacia delle misure di contenimento dell'evasione fiscale; prospettive di crescita continua del petrolio dovute ai venti di guerra in medio Oriente.
Magari dovessimo sempre fare i conti con gli zerovirgola, mi accontenterei...
Ciao
Ringrazio Alessandra perchè è da poco tempo che ogni tanto passo a leggere il suo blog e trovo sia puntuale e preciso.
Saluti,
Lorenza.
neanche tre mesi e già si compie la profezia di Berlusconi.
comunismo: morte e miseria.
mentre col centrodestra deficit e debito sono diminuiti.
Chi è che può aspettarsi qualcosa di buono da un governo i cui rappresentanti sono solo dei dipendenti delle coop?. Me ne guardo bene questi sono Khmer rossi.
Lorenza.
Khmer Rossi mi pare quasi un complimento.
e poi i dipendenti delle coop fanno ribrezzo.
almeno in confronti a quei signoroni dei tassisti.
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