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06 luglio 2006

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE ?

Abbiamo un governo che dopo aver chiesto la fiducia per spacchettare le 102 poltroncine di potere, fa decreti di notte e con un bliz dittatoriale dà mazzate ad alcune categorie senza nemmeno consultarle. E credono pure che gli italiani siano scesi dalle montagne con la piena... Tutti abbiamo capito che vogliono fare da una parte l'inciucio Fiat-Benetton costituendo le cooperative di taxisti extracomunitari e dall'altra riversare i due miliardi (!) di euro dei farmaci da banco sulle Coop come ci ha spiegato molto bene lo stesso presidente coop Soldi (nomen omen) in una intervista. Bravi i nostri furbetti dè Roma!! Critiche da ogni parte. Persino Napolitano ha detto :"Probabilmente e' bene considerare la necessita' di un approccio forse meno ambizioso, meno globale, piu' mirato su priorita' che possano essere condivise, cercando soluzioni che possano ottenere largo consenso" Un modo per dire smettetela di fare i cretini che saltano le cadreghe ... Intanto, come volevasi dimostrare Bertinotti ieri, ha detto che per la riforma della Costituzione c'è bisogno di un lungo momento di riflessione. Vuol dire non la toccheremo più, come il povero Berlusconi ha ripetuto fino allo sfiatamento mentre Prodi assicurava il contrario, il buffone.
Poi abbiamo il fronte giustizia. Non commento le nomine di D'Elia e Farina i due pluricondannati rossi ora molto onorevoli. Ci sarebbe da stendere subito un velo pietoso, ma andiamo avanti anche se certo dimenticherò qualcosa nella grande quantità di materiale. Dopo la grazia regalata come primo atto all'assassino rosso Bompressi, dopo la riduzione delle pene agli assassini di D'Antona, dopo lo show patetico di Woodcock, è notizia di oggi che la Corte d'Assise di appello di Bologna ha ridotto la pena a Cinzia Banelli nel processo d'appello per l'omicidio di Marco Biagi... Allucinante, vero? E mentre danno 15 anni ad una fredda bastarda assassina che presto per buona condotta faranno pure uscire, arrestano il numero due del Sismi ed un generale per la sparizione di uno dei terroristi più pericolosi Abu Omar che purtroppo aveva trovato asilo in Italia grazie a quel fesso di Rutelli (allora sindaco di Roma).
Mancini tanto per dire, è l'uomo che ha riportato in Italia quelle due oche delle strapagate suffragette Simone e persino Cossiga ha già dichiarato che l'obiettivo del dr.Spataro, noto assatanato di pubblicità ed antiamericano doc è quello di arrestare il generale Pollari.
Una schifezza di incroci di vendette, ripicche, notorietà pretese, equilibri di potere. Cossiga ha pregato il governo di "non far precipitare nel ridicolo il nostro Paese" ma ormai credo sia abbondantemente tardi... Lasciamo perdere poi la vicenda delle perquisizioni a Libero, perchè qui entriamo nella farsa oltre che nella violazione della libertà di stampa. Renato Farina un uomo pericoloso che trama con i servizi segreti è una follia solo da immaginare! Però combinazione Libero è un giornale vicino al centrodestra. Ma forse sono io che maligno inutilmente...
E poi il calcio. Anche qui non c'è pace. Nemmeno calciopoli sono riusciti a lasciare fuori dalla politica. Nomina di Rossi, noto per essere un manager legato a filo doppio ma direi anche triplo con la sinistra... nomina di Borrelli che con il calcio c'entra come io posso c'entrare con le miniere di carbone... Mai stato allo stadio, mai vista una partita (per sua dichiarazione) pensa cosa può capirci. Ma visto che era da qualche mese in pensione, perchè non usare un palcoscenico così interessante con in più la speranza di mazziare anche il Milan (chiariamo che farei questo discorso per qualsiasi squadra)... Peccato che sul Milan non ci sia praticamente nulla. Ci stanno provando ma credo che non potranno accumunare una telefonata di lamentele per il trattamento avuto da certi arbitri (da cui erano stati danneggiati) fatta da Meani con le telefonate ed i colloqui molto chiari di corruzione fatti dagli altri personaggi. E' esattamente il contrario. Il Milan ha avuto dei danni, gli altri vantaggi. Basta leggere le intercettazioni e vedere la partite. Ma Borrelli e Rossi vogliono fare un processo in 15 giorni, giustizia sommaria con la superficialità classica della nostra giustizia.
Insomma un quadro penoso, saturo di interessi e vendette in tutti i campi. Politica, giustizia, sport ...
Tutto gestito da vergognosi figuri.
E' ovvio che non può durare, altrimenti altro che taxisti in piazza... Si ritrovano la gente che gli sputacchia in faccia appena mettono il capino fuori dalla finestra!
Vi ricordo quella frase credo della Bibbia: "Guardati dall'ira dell'uomo tranquillo" e noi siamo persone molto tranquille, per ora.

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