L'ALTRO GIORNO SONO STATA ALLA CGIL ...

Si, qualche giorno fa sono stata nell'imponente palazzo della Cgil in pieno centro di Milano ed oltre ad espletare il "piacevole" incontro programmato, mi è caduto l'occhio su un grande quadro incorniciato di "rosso" che era appeso ad un muro... Su un tavolino poco distante vi erano dei depliants sulle varie attività del sindacato ed anche le fotocopie del contenuto del quadro, ne ho presa una. Abbandonati invece in vari angoli dei corridoi vi erano scatoloni pieni degli stessi depliants...ma chi li paga?
Vorrei perciò sottoporre alla vostra attenzione il contenuto di quel quadro che non è dell'800 ...

DIFFERENZA DI COMPORTAMENTO NEI RINNOVI CONTRATTUALI

CHI SCIOPERA:

- Dà il proprio contributo per tutte le migliorìe contrattuali che verranno acquisite

- Dà un'immagine chiara della volontà di non essere strumento di nessuno

- Rafforza il potere a difesa dei propri interessi fuori e dentro l'azienda anche quando non
ci sono rinnovi contrattuali

- Si sente libero e interiormente molto sereno nei confronti di tutti

- Rafforza il movimento sindacale che è l’unico strumento di tutela che hanno i lavoratori

- E’ visto male dal padrone ma ha il suo rispetto

- Rende omaggio nel modo migliore a tutti coloro che per conquistare i contratti, hanno sofferto, hanno perso il posto di lavoro e tanti anche la vita.


CHI NON SCIOPERA:

- E’ tutto l’opposto dei punti precedenti perché antepone il suo interesse personale a tutto e a qualsiasi cosa

- Ha paura di offendere il padrone, ma ha il coraggio di tradire i colleghi

- Spesso fonda gli sviluppi di carriera su disponibilità servili e antisindacali e non su reali capacità professionali e d’impegno

- E’ peggio del padrone, perché lui difende la sua parte e chi non sciopera la rinnega e la tradisce

- Sa che sbaglia, non ha la coscienza tranquilla, deve sostenere gli sguardi severi di chi lotta anche per lui, ma sa dire “c’è libertà di sciopero”


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